All’Archivio Negroni una collettiva di orafi per promuovere l’artigianato italiano
Milanodoro, evento diffuso dedicato alla gioielleria e all’orologeria, aprirà le porte di numerose boutique e botteghe storiche del capoluogo lombardo dal 12 al 15 novembre. Tra le numerose iniziative e gli eventi destinati a operatori di settore e a clienti finali, la kermesse vedrà anche la presenza di una collettiva di orafi che esporranno le loro realizzazioni presso l’Archivio Negroni il 13 e il 14 novembre.
Tra questi la coordinatrice della scuola regionale di oreficeria Rossana Ricolfi: “Diffondere l’arte orafa è la mia missione, amo mettermi in gioco in ogni iniziativa in cui il gioiello fatto a mano sia in primo piano.” E sull’esposizione all’Archivio Negroni aggiunge: “La collettiva è stata una scelta di unione e di forza per far uscire i gioielli dai nostri laboraratori orafi e parlare al grande pubblico dell’impegno e della passione che si nasconde dietro un’opera realizzata a mano“.
Marco Picciali, non ha dubbi sul valore dell’artigianato nella tradizione nostrana. “L’archivio Negroni è un luogo simbolo, direi iconico per l’oreficeria. Esporre in una location suggestiva e ricca di storia, con a fianco altri maestri orafi è un’occasione importante per veicolare il messaggio che il networking oggi può fare la differenza. E sulle realizzazioni che metterà in vetrina il 13 e il 14 novembre aggiunge: “Un prodotto di nicchia ha un valore intrinseco, un contenuto che produzioni standardizzate non possono replicare, questa è la nostra risorsa più grande.”
Da un lunga tradizione artigianale viene anche Giancarlo Berti: “Da bambino ricordo Via Torino e tutti i rumori che provenivano dalle botteghe orafe. La maestranze erano tante, differenziate, così come i clienti che richiedevano spesso pezzi unici, taylor made. L’Associazione Orafa Lombarda con questa manifestazione consente a noi artigiani autentici di incontrare il pubblico che speriamo si rinnamori del nostro lavoro, della sartorialità di un gioiello che non ha nome, non ha marchio e che non nasce da un bisogno di consumo, ma da un’ idea, a cui diamo forma e sostanza. Mi auguro saranno in tanti a farci visita!”.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Associazione Orafa lombarda all’ indirizzo email info@orafalombarda.it
testo a cura di Preziosa Magazine